Meglio un’intensa attività fisica meglio evitare le bibite gassate: il rischio sarebbe quello di creare problemi ai reni. A mettere in guardia è un piccolo studio pubblicato sull’American Journal of Physiology-Regulatory, Integrative and Comparative Physiology e realizzato dall’Università i Buffalo a New York.
Lo studio
I ricercatori hanno voluto verificare l’ipotesi che consumarle dopo l’esercizio fisico possa provocare un calo del flusso sanguigno attraverso i reni, potenzialmente pericoloso. Per indagare, hanno reclutato 12 adulti sani e in forma fisica con un’età media di 24 anni, e hanno fatto svolgere loro 45 minuti di attività fisica sul tapis roulant.
Alla metà di loro il team ha fornito a una bevanda analcolica ad alto contenuto di fruttosio e all’altra metà dell’acqua. Quindi hanno ripetuto il ciclo per quattro volte. Prima, immediatamente dopo e 24 ore dopo la sessione, gli scienziati hanno misurato una serie di parametri: come previsto, nei partecipanti che avevano consumato le bevande analcoliche, erano presenti entrambi i biomarcatori indice di un danno renale acuto. Inoltre gli stessi risultavano anche leggermente disidratati e avevano livelli più elevati di vasopressina, un ormone antidiuretico che aumenta la pressione sanguigna.